Venerdì 20 Dicembre 2024 ore 17.30
Chiesa di S. Salvatore alle Coppelle e Piazza delle Coppelle – Ingresso libero
Una festa barocca per i bambini
Le Zampogne di Monte Sant’Angelo
ZAMPOGNE DI MONTE SANT’ANGELO
Bernardo Bisceglia, zampogna, ciaramella e direzione artistica-
Matteo Quitadamo, ciaramella
Francesco Gerico, ciaramella
Bernardo Bisceglia junior, zampogna
PROGRAMMA
DAL REPERTORIO TRADIZIONALE GARGANICO
Variazioni sul tema di “Mo Vene Natale”
DALL’ANTICO REPERTORIO PASTORALE
Variazioni sul tema di “Piva Piva”
DALLA TRADIZIONE NATALIZIA
Tu scendi dalle stelle
Gloria
Quanno nascette ninne
Astro del ciel
Adeste Fideles
Jingle Bells
Una delle tradizioni che rendono magica l’atmosfera del Natale nel centro-sud è quella delle strade che si riempiono delle melodie intonate dagli zampognari, pastori che con i loro abiti tradizionali scendono dalle montagne e con le loro zampogne, una specie di cornamuse, intonano musiche natalizie.
Gli zampognari annunciano la venuta del Signore e suonano per le vie del centro dei nostri paesi, tenendo viva una tradizione antichissima. La storia degli zampognari, così come li conosciamo oggi, è riconducibile al XVIII secolo, quando Sant’Alfonso Maria de Liguori, teologo e dottore della chiesa napoletana, compose il noto canto Tu scendi dalle stelle adattando la melodia a quelle udite dalle zampogne suonate dai pastori.
Gli Zampognari di Monte Sant’Angelo sono un gruppo che nasce agli inizi degli anni ‘80 con il nome “La Zampogna Montanara”, da un’idea di Matteo Bisceglia e i fratelli Giampiero e Matteo Ciliberti, con lo scopo benefico di portare i suoni antichi e magici del Natale negli ospedali, nelle case di cura, nei campi nomadi, ai senza tetto, negli asili, nelle scuole, negli oratori e nelle chiese. Nel 1989 il gruppo è stato accolto da Giovanni Paolo II durante un’udienza.
Dopo una quasi trentennale attività, prende il testimone Bernardo Bisceglia (figlio di Matteo), musicista professionista laureato in Mandolino, insegnante di musica e con un’intensa attività concertistica in Italia e all’estero, nonché ricercatore ed esperto di tradizioni popolare garganiche. A lui l’onore e l’onere di portare avanti questa nobile tradizione di famiglia, con l’ambiziosa pretesa di valorizzarla e renderla attuale, sempre nel rispetto assoluto dei valori antichi.
Collabora con altri musicisti professionisti, laureati in Conservatorio e, al contempo, amanti di tradizioni popolari. Conservando lo scopo solidale, benefico e religioso, il gruppo partecipa ad ogni tipo di attività legata al Natale: mercatini, presepi viventi, recite scolastiche, villaggi natalizi, esibizione in teatri e chiese, spettacoli itineranti nelle piazze e nelle vie dei paesi. La giovane età dei musicisti, la ricerca della precisione nelle esecuzioni, unite al rispetto per le tradizioni popolari e alla cura dell’abbigliamento, fedele a quello del pastore garganico, rendono gi Zampognari di Monte Sant’Angelo un gruppo unico nel suo genere.