Sabato 14 Dicembre 2024 ore 20.30
Monastero di Trinità dei Monti, Refettorio dei Minimi – ingresso € 15,00
La musica dei Borbone: dall’Ebro al Vesuvio
LOS ELEMENTOS
Alberto Miguéles Rouco, controtenore
Claudio Rado, violino
Jaume Guri Battle, violino
Giulio Padoin, violoncello
Leon Jannicke, arciliuto
PROGRAMMA
Nicolò Porpora (1686-1768) Sinfonia da camera in Sol minore, op.2 n.3
Adagio – Allegro – Adagio – Allegro
Josè de Torres(1670-1738) Sobre las ondas azules
cantata profana per alto e basso continuo
Georg Friederich Händel (1685-1759) Triosonata in Fa maggiore, op.5 n.6
Largo – Allegro – Adagio – Adagio – Allegro -Menuet
Francesco Corselli (1705-1778) Rompa, señor, mi acento
cantata sacra per alto, due violini e basso continuo
Nicolò Porpora (1686-1768) Sinfonia da camera in Do maggiore, op.2 n.2
Adagio – Allegro – Affettuoso – Allegro
La musica dei Borbone: dall’Ebro al Vesuvio verte su analogie, differenze e richiami tra la musica composta nelle due “sedi” della Corona spagnola: il Regno di Napoli e il Regno di Spagna.
Un dialogo fra uno dei pilastri della Scuola Napoletana, il famoso Nicolò Porpora, e due dei massimi compositori attivi nella penisola iberica: il madrileno Josè de Torres e l’italiano Francesco Corselli, celebrati compositori della Capilla Real di Madrid. A terminare il programma, in una prospettiva più “europea”, una trisonata di Handel, il cui rapporto con Porpora si alterna fra reciproca rivalità e ispirazione.
Ensemble Los Elementos, fondato da Alberto Miguélez Rouco (2018) e composto da musicisti di diverse nazionalità legati alla Schola Cantorum Basiliensis, ha l’obiettivo di recuperare, eseguire e diffondere il patrimonio musicale spagnolo del XVIII secolo.
Pubblicato Vendado es Amor, no es ciego (2020) per Glossa, il gruppo ha ottenuto ottime recensioni che lo hanno portato a rieseguire l’opera nel Festival de Amigos de la Ópera a La Coruña (2020) e all’Auditorio Nacional di Madrid (2022), nella stagione Universo Barroco organizzata dal CNDM.
È del 2021 Cantadas, secondo CD, in cui Rouco, direttore e solista, ha presentato quattro cantate inedite per contralto dei compositori F. Corselli e J. de Nebra.
Nel 2023 Los Elementos ha partecipato all’allestimento di Donde hay violencia, no hay culpa di J. De Nebra al Teatro de la Zarzuela (Madrid).
L’Ensemble si è esibito presso Stockholm Early Music Festival, Festival de Saintes, Festival “Pablo Casals” (Prades) e all’Innsbrucker Festwochen der Alte Musik.
I prossimi impegni includono l’opera El robo de las Sabinas di F. Corselli all’Auditorio Nacional, il Requiem di J. de Torres a Versailles e l’oratorio Clori, Tirsi e Fileno di G.F. Handel.
La quarta registrazione, Venus y Adonis, sempre di J. de Nebra, sarà pubblicata nel 2025 da Aparté.
Alberto Miguélez Rouco (La Coruña, 1994) inizia gli studi di pianoforte a 8 anni, diplomandosi con C. López (2012). Nei medesimi anni comincia la formazione vocale con P. Carballido del Camino.
Trasferitosi a Basilea, prosegue gli studi presso la Schola Cantorum Basiliensis e consegue il Master’s Degree (2017) e un Master Pedagogico (2019) in Canto con R. Domínguez. Qui approfondisce anche lo studio del cembalo e del basso continuo con F. Corti, G. Paronuzzi e J. Christensen.
ln qualità di cantante d’opera e d’oratorio, Rouco ha interpretato numerosi ruoli in opere di Monteverdi, Telemann, Handel, Legrenzi, Caldara, Bach, Hasse, Pasquini, Haydn, Pergolesi, etc. sotto la direzione, tra gli altri, di W. Christie e R. Jacobs.
Nel 2018 ha fondato il suo gruppo, Ensemble Los Elementos, focalizzato sulla riscoperta del repertorio barocco spagnolo.